martedì 11 giugno 2013

CUM GRANO SALIS - SINE GRANA DESCENDIT

Io femmina, i fianchi sottili e la testa grande, piena di idee che... cioè non proprio idee, sono - diciamo così - possibilità, aridi nuclei di idee, come grani ecco, e me ne sto qui con la mia testa grande di idee in grani che a mano a mano - diciamo così - una alla volta io le risolvo, ecco, le metabolizzo le idee e così, a mano a mano, la testa si fa più leggera, si svuota questa mia testa grande di idee possibili in aridi grani. "L'evacuazione si terrà in via Napoli" - dice l'annunciatore, ma per me non c'è altra dimensione che il tempo, che è l'unico luogo che è la ragione per cui - diciamo così - io sto.

Lui maschio, le sue mani grandi, contadine, mani di lavoro di presa di saburra, mani competenti tanto che tutto in lui è riconducibile alle sue mani, e le mani ad una sola mano - diciamo così -  come condensato del tutto, e quell'una mano lo sa come prendermi e quando lo fa, mi rivolta, sottosopra, attestaingiù. E così mi sconvolge mi turba mi dissesta, io che m'ero appena svuotata dalle idee graniformi, io che stavo quasi bene, devo ricominciare tutto daccapo, come se l'unica cosa cambiata tra il prima e il dopo fosse solo quella mia asciutta dimensione, il tempo ho detto, e rieccoli i miei grani di idee, sempre quelli, che gli ultimi saranno i primi, rieccoli e ricomincio a risolverli, uno via l'altro via l'uno via l'altro via, e a mano a mano e a mare a mare e amare amare io femmina fianchi sottili testa grande dentro la sabbia in grani, tu mano tu al ladro al ladro! ridammi le mie idee, tu io, mano, clessidra, stiamo.



[cles-sì-dra] s.f.
Orologio ad acqua o a sabbia, formato da due vasi di forma conica uniti per i vertici, che misura il tempo in base alla quantità di acqua o sabbia affluita attraverso un forellino che mette in comunicazione il vaso superiore con quello inferiore.

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